Qualità tecniche e Manutenzione Cucina

 

QUALITÁ TECNICHE CUCINA

Scocche (coperchi/fondi/fianchi/ripiani):

Tutti i contenitori sono realizzati con pannelli in particelle di legno dello spessore di 18 mm in classe E1 idrorepellenti placcati con foglia melamminica bianca o grigio antracite. Tutti i pannelli sono bordati con bordo in ABS spessore 1 mm. I ripiani mobili interni sono dotati di reggiripiani bloccati, nel rispetto della norma europea, corredati di un profilo acciaio frontale di rinforzo (con maggiorazione per modello Logica).

Schienali scocche:

Pannello in MDF (Medium Density Fiberboard), spessore 6,5 mm rivestito in foglia melamminica in finitura bianca o grigio antracite.

Ripiani in vetro:

Realizzati in vetro temperato sp. 8 mm grigio trasparente supportati da reggiripiani bloccati in zama con appoggio in "tecnoplastica".

Ante sp 22 mm:

Realizzate con pannelli in particelle di legno dello spessore di 22 mm in classe E1 rivestito con nobilitati lisci, effetto legno o effetto cemento, oppure placcato con laminato bordato con bordo Unicolor sp 1,2mm (Unicolor è un materiale colorato in superficie e in tutto lo spessore con colori predefiniti, resistente all’abrasione, al calore secco, all’acqua bollente); oppure placcato con laminato FENIX® bordato con bordo Unicolor Fenix sp 1,2mm (Unicolor è un materiale colorato in superficie e in tutto lo spessore con colori predefiniti, resistente all’abrasione, al calore secco, all’acqua bollente); oppure con pannelli in particelle di legno dello spessore di 22 mm in classe E1 impiallacciati con legni di essenze come da cartella colori Valdesign (per le caratteristiche dei tranciati e delle vernici vedere voce relativa); oppure realizzate con pannelli in MDF (Medium Density Fibreboard) dello spessore di 22 mm in classe E1 laccati opaco, lucido o effetto metallo (per le caratteristiche delle vernici vedere voce relativa) nei colori come da cartella Valdesign. oppure realizzate con pannelli in MDF (Medium Density Fibreboard) dello spessore di 22 mm in classe E1 rivestiti in resina cementizia o cemento (per le caratteristiche vedere voce relativa) nei colori come da cartella Valdesign.

Legni:

Rovere laccato: tranciato di rovere europeo sp. 0.6 mm impiallacciato su pannello; la superficie del tranciato viene spazzolata per accentuare la vena naturale del legno, poi viene applicato uno strato di fondo acrilico a cui segue la laccatura colorata opaca (per le caratteristiche delle vernici vedere voce relativa) Fashion Wood e Rovere antico: tranciato di rovere europeo sp. 0.6 mm impiallacciato su pannello; la superficie del tranciato viene spazzolata per accentuare la vena naturale del legno, viene poi applicato una tinta all’acqua, poi un fondo all’acqua trasparente, a cui successivamente viene sovrapposto uno strato di finitura acrilica solvente 5 gloss (per le caratteristiche delle vernici vedere voce relativa). Olmo: tranciato di olmo sp. 0.6 mm impiallacciato su pannello; la superficie del tranciato viene spazzolata per accentuare la vena naturale del legno e conferire durezza al materiale, viene poi applicato una tinta all’acqua, poi un fondo all’acqua trasparente, a cui successivamente viene sovrapposto uno strato di finitura acrilica solvente 5 gloss (per le caratteristiche delle vernici vedere voce relativa). Termocotto: tranciato di rovere europeo sp. 0.6 mm impiallacciato su pannello; la superficie del tranciato viene spazzolata per accentuare la vena naturale del legno, viene poi applicato un fondo acrilico solvente trasparente, a cui successivamente viene sovrapposto uno strato di finitura acrilica solvente opaca trasparente 5 gloss (per le caratteristiche delle vernici vedere voce relativa).

Vernici:

Per laccatura si utilizzano esclusivamente vernici che rispettano tutti i requisiti di sicurezza: in particolare non contengono sostanze classificate 1 e 2 dalla legge 203/88 D.M. 1207/1990 sull’emissione di solventi quali trieline, isocianati, acetaldeide, acido formico, etc... Per la tintura dei legni si utilizzano miscele di pigmenti e una vernice opaca poliuretanica catalizzata trasparente con opacità da 5 a 10 gloss, resistente all’ingiallimento. La vernice poliuretanica lucida stesa con spessore di 40/45 micron (da 520 a 600 g/m2) ha un grado di brillantezza di 94/98 gloss. La vernice poliuretanica opaca stesa con spessore 40/45 micron (da 260 a 300 g/ m2) ha un grado di brillantezza 10/15 gloss. Il gloss è un parametro di misura del grado di opacità di un prodotto verniciante che varia da 0 (massima opacità) a 100 (massima brillantezza).

Cerniere:

In acciaio garantite per oltre 120.000 cicli di apertura/chiusura, ammortizzate, regolabili nelle 3 direzioni e dotate di innesto rapido con clip ed hanno aperture da 95° o 155°.

Cassetti / Cestoni:

Guide in acciaio con portata collaudata di 40 o 70 Kg. alla coppia e movimenti garantiti per 60.000 cicli di apertura e chiusura. Dotate di bloccaggio a fine corsa e facilmente regolabili, fornite con estrazione totale e richiamo di chiusura negli ultimi 4 cm. Quanto sopra vale anche per i cestoni. I cassetti hanno fondo e schienale in particelle di legno dello spessore di 16 mm in classe E1 rivestito con foglia melamminica finitura nero o grigio antracite.

Attaccaglie reggipensile:

Realizzate in ABS stampato con gancio in acciaio e carter di copertura in acciaio. Dotate di due regolazioni hanno una portata di 130 Kg la coppia (attenzione, bisogna sempre verificare anche la solidità della parete a cui fissare i contenitori).

Attaccaglie basi/colonne sospese:

Realizzate in acciaio con carter di copertura in plastica. Dotate di due regolazioni hanno una portata di 200 Kg la coppia (attenzione, bisogna sempre verificare anche la solidità della parete a cui vengono fissati i contenitori).

Attaccaglie a scomparsa:

Realizzate in acciaio con tappo di copertura sulla schiena del mobile. Prevede il montaggio in appoggio al cappello del mobile con rilevanti e notevoli vantaggi in termini di portata (Portata 70 Kg secondo la normativa DIN 68840). Dotata di leva di bloccaggio che facilita il montaggio da parte dell’utilizzatore finale. Regolazione interna al pensile tramite unico utensile. Di serie sono montate anche nelle colonne e nelle basi con profondità inferiore a 45 cm onde evitarne il ribaltamento.

Attaccaglie a scomparsa (vani a giorno):

Realizzate in lamiera stampata. Attaccaglia regolabile nelle tre direzioni con chiave es 4 accessibile dall’alto. Portata 75 Kg Catas 107378/1

Attaccaglie a scomparsa (moduli Pass):

Realizzate in acciaio. Attaccaglia regolabile nelle due direzioni con chiave es 4 accessibile dal interno. Portata 60 Kg

Piedini:

Le basi e le colonne sono corredate di piedini in materiale plastico ABS con regolazione in altezza (+15/-5 mm).

Zoccoli:

Gli zoccoli possono essere in materiale plastico rivestito in PVC con finitura acciaio opaco o, a richiesta, in alluminio finitura acciaio opaco o laccati come da cartella colori Valdesign. Tutti gli zoccoli sono dotati di guarnizione in gomma e gancio per fissaggio ai piedini.

Fondo frigo:

In materiale plastico ABS con griglia per aerazione frigo e spine in legno.

Fondo base lavello:

Il fondo base lavello è dotato di un copri fondo in alluminio quadrettato che protegge il fondo dalla condensa del sifone, perdite d’acqua e dalla corrosione da parte dei detersivi.

Maniglie:

Le maniglie sono tutte in metallo (acciaio, zama, alluminio) verniciato con finitura nichel spazzolato o laccato da cartella colori Valdesign.

Meccanismi:

Per le caratteristiche dei meccanismi per apertura ante pensili con movimento verticale / vasistas / a libro e degli accessori estraibili su guide per basi, pensili e colonne vedere scheda dell’elemento che viene inserita da Valdesign, all’interno della scocca relativa, in fase di montaggio.

Scolapiatti:

Tutti gli scolapiatti sono in acciaio inox, montati su telaio di alluminio e corredati di vaschetta raccogli gocce in acciaio e plastica. I pensili scolapiatti con ante battenti hanno in dotazione le cerniere di apertura a 165°.

 

 

MANUNTENZIONE E PULIZIA CUCINA

Parti nobilitate e laminate:

Pulire con un panno morbido e detergente liquido, risciacquare e asciugare accuratamente. Non utilizzare prodotti abrasivi o aggressivi, che contengono alcool e solventi. Si raccomanda di non utilizzare prodotti contenenti diluenti o acetone perché possono provocare deformazioni o rammollimenti nei bordi stessi.

Parti in legno o impiallacciate:

Pulire esclusivamente con panno morbido inumidito con acqua e asciugare accuratamente. Non strofinare energicamente in quanto la lucentezza della vernice potrebbe alterarsi. Non utilizzare prodotti contenenti acetone, cloro, diluenti o detersivi abrasivi.

Parti laccate:

Pulire esclusivamente con panno morbido inumidito con acqua e asciugare accuratamente. Non utilizzare prodotti contenenti acetone, cloro, diluenti o detersivi abrasivi. E possibile che durante le prime pulizie, il panno rimanga leggermente colorato, questo fatto è legato alla presenza di polveri di vernice che nell’operazione di essicazione riaffiorano in superficie: una volta eliminate non si presentano più.

Piani in laminato (HPL) o FENIX®:

Utilizzare spugna o panno umido. Per le macchie utilizzare un normale detergente per superfici lavabili non abrasivo. Si raccomanda di asciugare perfettamente subito dopo la pulizia. Evitare il contatto diretto con pentole molto calde che potrebbero provocare delle macchie di calore o un rialzamento del laminato.

Piani in pietra K-Proof®:

Per la pulizia quotidiana si consiglia di utilizzare sgrassatori seguendo le modalità riportate sulle confezioni.

Piani in Marmo/Granito:

Per la pulizia ordinaria si consiglia una pulizia tempestiva e l’uso di detergenti neutri ed acqua. Inoltre i top si possono trattare 1-2 volte l’anno con prodotti specifici impermeabilizzanti. Per la pulizia dei marmi e dei porfidi sono assolutamente da evitare: -I prodotti acidi (es. alcool o acido muriatico, aceto e succo di limone) che avrebbero un effetto corrosivo e renderebbero ruvida e opaca la superficie del marmo perdendo la lucidatura. -I prodotti detergenti che contengono acido fluoridrico (HF), fosforico (H3PO4) e cloridrico (HCL), che ha il potere di sciogliere completamente il quarzo che compone i silicati. Si può usare l’ammoniaca, che non è acida ma basica. Il granito invece è resistenti agli acidi deboli come alcool, aceto, acido citrico e anche ad alcuni acidi forti che si usano nella pulizia domestica come l’acido muriatico (solforico). In ogni caso si consiglia di usare gli acidi forti solo in casi estremi e avendo provato prima tutti gli altri detergenti meno potenti. Per tutte le pietre naturali sono assolutamente da evitare i prodotti anticalcare. Le pietre naturali non temono il calore.

Piani in Corian®:

Le superfici in Corian® possono essere pulite con detergenti o creme abrasive come “Cif” agendo con movimento circolare. Graffi: la superficie può essere graffiata da lame o oggetti appuntiti: evitare di tagliare o tritare direttamente sul piano. Calore: il calore può danneggiare la superficie: non posare tegami roventi direttamente sul piano o sui lavelli Corian®. Usare sempre una sottopentola. Non versare acqua bollente in grande quantità sul lavello in Corian®. Comunque si possono cancellare i segni del tempo con la lucidatura: si può ridare, anche dopo molti anni, il suo aspetto iniziale.

Piani in Resina cementizia o Cemento:

Per la pulizia di tutti i giorni si consiglia di usare un panno in microfibra non abrasivo con detergente neutro ad esempio multiuso senza ammoniaca. Per una pulizia ancora meno aggressiva ed ecologica si può utilizzare acqua distillata ed aceto al 20/30% circa. Per uno sporco più ostinato si possono utilizzare degli sgrassatori sempre con un panno in microfibra. Non usare in nessun caso acidi, alcool, acetone, alcool etilico puro o solvente per unghie.

Piani in Dekton:

Per la pulizia quotidiana a secco (polvere ambientale basterà usare un panno bagnato senza additivi. Per la pulizia quotidiana a umido basta un detergente neutro nelle dosi d’uso raccomandate dal produttore e uno straccio. Nel caso di macchie persistenti che abbiano aderito alla superficie si raccomanda di consultare il Servizio di assistenza clienti di Cosentino®. Evitare sempre l’uso di componenti abrasivi che potrebbero danneggiare la superficie del materiale.